Il tuo carrello รจ attualmente vuoto!
FRANKFURT BUCHMESSE 2024

Domenica notte sono rientrata dalla Germania, da Francoforte, dove la giornata di sabato avevo programmato di visitare la Fiera Internazionale del libro che si svolge annualmente e che ero curiosa di esplorare. Quest’anno, il 2024, l’Italia รจ stata ospite d’onore e anche per questa ragione pensavo meritasse esserci di persona e vedere cosa accadeva. Il padiglione dedicato alle conferenze italiane di autori, giornalisti, editori e molte altre specie professionali dedite alla parola era immerso in una penombra bluette spiccava un poco ovunque l’illustrazione di Lorenzo Mattotti dedicata appunto all’Italia: una bella calla bianca sulla quale era adagiata una ragazza immersa nella lettura, sotto, a strisce colorate con in una campagna di mezza Italia colline a perdita d’occhio. Un’illustrazione che suggeriva viaggi di parole e pensiero e sentire l’autore parlarne ha fatto, nettamente la differenza, come per tutte le cose, sapere e ascoltare direttamente una persona che “ha creato” รจ un poco come entrare a far parte di quel processo, diventarne elemento e a me รจ accaduto, quando guarderรฒ questa illustrazione saprรฒ di essere stata a Francoforte, sotto la calla, o idealmente seduta dentro la calla, a leggere, una metafora tra l’altro di una leggerezza legata alla lettura: delicatissima.
ATMOSFERA -Come dicevo la penombra e le conferenze silenziose, nel senso che non erano amplificate ma collegate a cuffiette con la traduzione simultanea, credo abbiano donato all’esperienza un che di immersivo e assolutamente connesso alla cosa che tutte le persone accorse amano fare: leggere in santa pace. L’unica nota stonata la fila mostruosa per un caffรจ, perรฒ non siamo troppo prosaici via!
Ho inserito alcune immagini degli appuntamenti ai quali ho assistito. Poi dedicherรฒ a ciascuno qualche impressione riportando, nei prossimi giorni anche i pensieri che mi sono appuntata durante l’ascolto. Ho apprezzato moltissimo le parole di Daniele Mencarelli (tra l’altro autore del romanzo da cui hanno tratto la serie “Tutto chiede salvezza”). Mi ha molto sorpreso Erri De Luca nella sua ironia e complessitร con le quali ha giocato nella “conversazione sulla genesi” con il simpaticissimo e interessante fisico e divulgatore Guido Tonelli. Mi รจ molto piaciuto anche il dialogo tra Paolo Cognetti e Nicola Lagioia sul ruolo dei luoghi nelle storie, ascoltare autori di questo spessore รจ illuminante e un grande stimolo per chi scrive pertanto sono davvero felice di avere ascoltato le loro parole e di aver condiviso quel momento con un’altra scrittrice che avevo letto e che proprio in questa occasione ho avuto il piacere di conoscere di persona.
L’unica nota dolente di questa fiera รจ stata la sensazione di “assenza” che ho percepito, al di la degli interventi a cui per fortuna non ho avuto problemi a partecipare (trovando anche una seduta ogni volta) a differenza del Salone del Libro a Torino dove le file e la ressa erano davvero intollerabili; questa fiera mi รจ sembrata molto molto piรน vivibile e distesa tuttavia, anche agli stand degli editori italiani ho trovato persone veramente poco comunicative… peccato davvero. Inoltre giร nel pomeriggio di sabato moltissimi erano svuotati con il personale che sbaraccava tutto e mi รจ sembrato strano considerato che ci sarebbe stata anche domenica. La mia sensazione รจ che il Frankfurt Buchmesse sia stato piรน vivace nei giorni precedenti quindi, peccato non essere andata prima…magari l’anno prossimo, se ci riesco mi organizzo piรน per gli eventi a cui partecipano gli scrittori e company, credo in questo caso, ma piรน in generale, durante le fiere di questo genere, meriti ascoltare chi ha da dire delle cose e poi associare quelle parole all’atmosfera.
Altro aspetto sul quale mi soffermerei รจ la staticitร , la tensione al passato e al clichรฉ dell’allestimento mostre intorno al Forum 1 e al Salotto Letterario nel padiglione Italia: pezzi di passato giustapposti, monolitici e poco in comunicazione con il presente: mia personalissima interpretazione, ovviamente.
Questo era solo un assaggio e insieme una giustificazione per l’assenza di post in questi ultimi giorni ma presto vi condivido qualche approfondimento succoso!
A presto!
Luciana
PS: Grazie di cuore per i tanti messaggi di affetto e stima che penso siano il sale di questa mia passione per la condivisione.